Intervento di restauro e rifunzionalizzazione dei padiglioni n.XVI, XVIII e XXXI del Complesso Monumentale Santa Maria della Pietà
La commessa riguarda il servizio di progettazione definitiva, esecutiva, nonché effettuazione delle attività accessorie alla progettazione (rilievi/indagini) nell’ambito del PNRR – MISSIONE 5 – COMPONENTE 2 – INVESTIMENTO 2.2 – PIANI URBANI INTEGRATI relativi all’intervento di restauro e rifunzionalizzazione dei padiglioni n. XVI, XVIII e XXXI del Complesso Monumentale Santa Maria della Pietà a Roma. La progettazione è stata redatta dall’RTP costituita da Hydea (architettonico), Cooperativa Civile (strutture) e Newatt (impianti). L’importo dei lavori complessivo è pari a€14.955.074,62 di cui € 4.301.581,37 relativi alle strutture.
Obiettivo del Progetto
L’obiettivo è il recupero funzionale e il restauro conservativo dei Padiglioni, costruiti tra il 1909 e il 1914 come parte dell’ex manicomio provinciale di Roma. Gli edifici, seppur di grande valore architettonico e storico, versano in condizioni di degrado o abbandono parziale. Il progetto mira a conservare il valore storico e architettonico dei padiglioni XVI, XVIII e XXXI, integrando interventi di rifunzionalizzazione che permetteranno una nuova vita a questi edifici, inserendoli in un contesto di uso pubblico e culturale. Gli interventi sono realizzati nel rispetto dei materiali e delle tecniche costruttive originarie, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica, in linea con gli obiettivi del PNRR.
Il progetto delle strutture prevede il miglioramento sismico degli edifici nel rispetto del valore storico culturale del bene in oggetto.
Interventi strutturali
Interventi principali sui padiglioni:
- Consolidamento strutturale delle murature;
- Consolidamento delle fondazioni e delle pareti murarie;
- Rifacimento delle coperture e adeguamento dei solai;
- Rinforzo dei solai e miglioramento sismico degli orizzontamenti;
- Recupero degli spazi interni per uffici;
- Adeguamento delle scale e delle uscite di sicurezza;
- Realizzazione di una nuova struttura in acciaio per le aree adibite a biblioteca.
Gli interventi prevedono l’uso di materiali moderni come acciaio e cls armato per rinforzare le strutture esistenti, mentre le murature storiche verranno consolidate utilizzando intonaci armati e altri metodi di conservazione compatibili con le caratteristiche originali degli edifici. Il progetto rispetta i requisiti previsti dai CAM, specificati per l’edilizia e la sostenibilità ambientale, che includono:
- Risparmio idrico
- Efficientamento energetico
- Gestione delle acque meteoriche
- Miglioramento della qualità dell’aria e del comfort
Tutta la progettazione è stata redatta con metodologia BIM (Building Information Model), sviluppando in un unico modello la progettazione integrata di architettonico, strutture e MEP
